Autotrasporti: quando la sicurezza del lavoratore isolato dipende dalla sua posizione
L’autotrasporto è un ambito lavorativo molto particolare. Per sua natura, si configura tipicamente come un lavoro in solitaria, soggetto dunque agli stessi requisiti di cui all’ D. Lgs. 81/08, articolo 17, ma ha in più la peculiarità dello svolgersi in movimento. La sicurezza del lavoratore isolato nel campo dell’autotrasporto non può non prendere in considerazione questo aspetto, che influisce tanto sulle tipologie di rischio, quanto sulle procedure di soccorso.
Il lavoro del trasportatore, espone infatti il lavoratore a rischi di diverso tipo:
- derivanti dalle manovre di carico/scarico
- derivanti dal traffico stradale e alla stanchezza
- legati alla possibilità di subire furti ed aggressioni.
Ma ciò che realmente rappresenta una peculiarità dell’autotrasporto è che si tratta di un lavoro in mobilità: questo complica le procedure di soccorso, in quanto è necessario determinare l’esatta posizione del lavoratore per poterlo raggiungere. Di conseguenza, per questo tipo di attività è estremamente consigliabile dotare il lavoratore isolato di un dispositivo di localizzazione satellitare, dotato anche di allarme uomo a terra, ma principalmente di un tasto di allarme ben visibile che permetta di richiedere soccorso immediatamente e di trasmettere le coordinate gps dell’esatto luogo dove si rende necessario l’intervento.