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Sicurezza lavoratori

Dispositivi per la sicurezza dell’anziano: il vantaggio della localizzazione

Un problema particolarmente sensibile per la sicurezza in età senile è quello legato alla memoria. Chi convive con o si occupa di un anziano colpito da Alzheimer o demenza senile sa bene come sia importante non solo essere in grado di intervenire in caso di malori , ma anche poter confidare nella capacità di rintracciare il proprio caro in modo rapido, anche nel caso in cui sfugga in qualche modo al controllo.

A questo scopo si rivela particolarmente utile la funzione GPS integrata nei dispositivi per la sicurezza degli anziani NeosGuard plus. Grazie ad essa, è possibile rilevare in modo agevole la posizione precisa di chi indossa il dispositivo e, quindi, il suo recupero. Ma non solo.

Un’altra funzione che rende estremamente utile l’impiego di NeosGuard plus come dispositivo per la sicurezza di anziani affetti da problemi di memoria è la funzione geofence.

La funzione geofence – letteralmente recinto geografico – premette di impostare su di una mappa dei confini che il dispositivo non dovrebbe oltrepassare. In caso lo faccia, viene inviato un messaggio sms di allarme ai numeri impostati, al massimo 5, permettendo di intervenire con celerità per il recupero dell’anziano, prima che si verifichino eventuali problemi maggiori.

Per rendere più facile l’impiego anche in caso di momentanei trasferimenti dall’abitazione principale a dimore temporanee, un risultato simile è ottenibile anche grazie alla funzione auto-geofence . Questa, a differenza della funzione geo-fence, non viene configurata sulla mappa, ma direttamente attraverso il dispositivo dedicato alla sicurezza dell’anziano, con il semplice invio di un messaggio sms che acquisisce la posizione gps in cui si trova in quel momento e ne crea la relativa geo-fence.